Le espressioni e i modi di dire del Sud degli Stati Uniti sono uno degli aspetti più interessanti e divertenti della lingua inglese, perfino per gli anglofoni. Nel mio lavoro di traduttore italiano inglese e traduttore inglese italiano, mi capita spesso di incontrarne e non finiscono mai di stupirmi per la loro creatività e (più o meno) sottile ironia.

Ogni angolo degli Stati Uniti ha la propria identità regionale, la propria cultura e il proprio gergo, ma non c’è luogo in cui questo sia più evidente degli Stati del Sud, patria di modi di dire estremamente espressivi e spesso esilaranti. La varietà è infinita e ce n’è uno per ogni occasione, ma vediamo i più emblematici e divertenti.

Modi di dire del Sud

  1. Y’all

L’espressione più particolare e caratterizzante del Sud, il cui uso (insieme naturalmente all’accento) identifica immediatamente chi parla come proveniente da quella parte degli Stati Uniti. Si tratta della contrazione di you all e serve a riempire il vuoto creato dall’assenza di una seconda persona plurale distinta da quella singolare in inglese. Si usa di solito appunto come seconda persona plurale (“voi”), ma viene spesso utilizzata anche per rivolgersi a singoli.

  1. Worthless as gum on a boot heel

Espressione molto descrittiva che significa letteralmente, “inutile come la gomma da masticare sul tacco degli stivali”. Si noti che non si parla di shoe (scarpa), ma di boot (stivale). D’altronde, chi non porta gli stivali al Sud?

  1. You have your nose so high in the air you could drown in a rainstorm

Modo di dire divertente e ironico che si traduce con “hai il naso così in alto che potresti annegare in un temporale”. Si riferisce naturalmente a chi mostra un atteggiamento altezzoso e arrogante, quello che in italiano si chiama “avere la puzza sotto il naso”.

  1. I’m so poor I can’t afford to pay attention

Un gioco di parole basato sulla frase pay attention, cioè fare attenzione, in riferimento a una persona così povera che non può neanche permettersi di “prestare attenzione”.

  1. Well, that just dills my pickle

Usato in riferimento a un avvenimento positivo, anche in senso ironico. Negli Stati Uniti, i pickle sono i cetriolini sott’aceto spesso insaporiti con dill (aneto), molto apprezzati anche nell’Europa del nord e dell’est. Il senso è che condire i cetriolini con l’aneto rende tutto più buono, come l’avvenimento in questione. Altre espressioni simili, sempre basate sui piaceri del palato, sono Well, that just butters my biscuit e Well, that just salts my margarita.

  1. You could start an argument in an empty house

“Potresti iniziare una discussione in una casa vuota”. Detto di una persona così polemica che potrebbe litigare da sola.

  1. The porch light’s on, but no one’s home

Il significato letterale è “le luci della veranda sono accese, ma non c’è nessuno in casa”. Espressione sarcastica che descrive una persona non particolarmente sveglia o un po’ “lenta di comprendonio”. Anche qui, a tradire l’origine di questo modo di dire è la parola porch, o veranda, un elemento architettonico molto diffuso nelle abitazioni del Sud.

  1. You ain’t got the sense God gave a goose

“Non hai il buon senso che il Signore ha dato alle oche”, detto di una persona poco brillante o del tutto priva di buon senso.

  1. We’re off like a herd of turtles

Questa espressione, che significa “siamo partiti come un branco di tartarughe”, descrive una situazione in cui si inizia bene ma si procede poi molto lentamente.

  1. You squeeze a quarter so tight the eagle screams

Detto di una persona parsimoniosa o avara, che stringe i suoi quarter (quarto di dollaro) così forte da fare gridare l’aquila rappresentata sulla moneta.

  1. Well, butter my butt and call me a biscuit/Paint me green and call me a cucumber/Cut my legs off and call me Shorty

Alcuni dei più coloriti modi di dire del Sud, usati per esprimere sorpresa o incredulità. Il terzo è apparso anche nella serie TV Bones, stagione 7 episodio 2 e nel film The Hateful Eight.

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